Kerry Packer
La storia del gioco d’azzardo è piena di affascinanti aneddoti e di storie di vita vissuta. Talvolta si tratta di leggende metropolitane, altre volte di leggende e basta. È questo il caso del celebre uomo d’affari australiano Kerry Packer.
L’uomo è morto tanti anni fa, nel 2005, ma le storie sulla sua persona sono ancora famosissime, al punto di averlo elevato a leggenda nel mondo del gambling. Il magnate australiano apparteneva alla famiglia che possedeva alcuni network televisivi australiani ed era già una delle famiglie più importanti d’Australia anche dal punto di vista economico.
Packer fondò le World Series Cricket, ovvero una competizione mondiale che vedeva impegnati i club più importanti di cricket, sport seguitissimo in Australia. Lui ne curava l’immagine e ne trasmetteva i contenuti in esclusiva, un ottimo modo per guadagnare velocemente.
Ma torniamo a noi e alla passione di Packer: il gioco d’azzardo. L’uomo era un frequentatore assiduo di casino di Las Vegas e si tolse tantissime soddisfazioni. Packer era un giocatore d’azzardo accanito e, ogni volta che ne aveva l’occasione, si toglieva parecchie soddisfazioni in giro per i diversi casinò terrestri. È rimasto famoso per le sue vincite, certo, ma anche per le quantità di denaro che scommetteva ogni volta. Si trattava quasi di un problema per i casinò. Un giocatore così, infatti, può regalare milioni ogni sera ma, in caso di vincita, può obbligare il casinò a pagare delle cifre davvero elevatissime.
Per ben due volte, infatti, Packer e le sue giocate obbligarono il casinò a dichiarare bancarotta a Las Vegas. Il primo casinò, il New Mexico, aveva già degli importanti problemi finanziari quando incontrò Packer sulla sua strada e fallì. Packer si sedette al tavolo di Baccarat e continuò a scommettere cifre sempre più elevate fino a vincere, in una sola notte, oltre 15 milioni di dollari. Non si tratta dei 15 milioni del 2022 bensì di quelli del 1988 e ora avrete capito il perché del fallimento.
La seconda volta accadde due anni dopo, sempre a Las Vegas, all’interno del casinò Aspinalls quando Packer ottenne una vincita superiore ai 10 milioni di dollari che mandarono a gambe all’aria anche quel casinò. Anni dopo si presentò al MGM, uno dei più grandi e famosi di Las Vegas. Qui il giocatore scelse il blackjack per vincere per 33 milioni di euro. Il casinò resse l’impatto ma, successivamente, impose a Packer dei limiti di puntata per evitare di perdere troppi soldi.
Packer è riuscito a vincere anche con altri giochi, tra cui quello più banale di tutto: il testa o croce. Una volta l’australiano era seduto al tavolo da poker e discusse con un altro magnate texano. Con una discussione con l’australiano, il magnate texano gli disse “io valgo 60 milioni”. A quel punto però Packer tirò fuori una monetina e giocò 60 milioni sulla moneta. Il texano rifiutò e tornò a giocare.
Packer ha anche perso cifre importanti come i 15 milioni di sterline alla roulette a Londra. Una volta al Ritz, ne perse quasi 20 milioni di sterline giocando a blackjack con puntate minime di 10.000 sterline.