Carte piacentine significato
In Italia esistono più di venti tipi di mazzi di carte da gioco che possono essere suddivisi in almeno quattro macroinsiemi: carte tipo spagnolo, tipo francese, tipo tedesco e tipo nord-italiano.
Le carte piacentine e napoletane sono carte da gioco di Briscola o Scopa di tipo spagnolo, con un mazzo di 40 carte e carte a doppia testa che ebbe ampia diffusione nell’Italia centrale nell’Ottocento, quando il territorio dello Stato Pontificio raggiunse anche le città emiliane.
- A differenza delle carte da gioco del nord Italia, tutte le figure sono in piedi. Un’altra differenza è la spada 5 adornata di un motivo vegetale.
- Un’altra differenza significativa può essere vista nel 4 di Bastoni, che nelle carte piacentine ha i bastoni rivolti verso il basso.
- Le carte piacentine valore uguale alle altre, sono divise in mazzi di quaranta carte in cui si trovano quattro semi: bastoni, coppe, spade e monete.
Secondo varie ipotesi che si sono solidificate nel tempo, i semi delle carte piacentine non sarebbero altro che le classi sociali che esistevano nel medioevo.
In particolare, la coppa rappresenta il clero, la spada il soldato, la moneta il mercante e il bastone il contadino. Nella prima metà del ‘900, si decise di adottare una figura bicefala o simmetrica, leggibile dall’alto e dal basso.
Se vuoi leggere le carte piacentine da soli, devi imparare le carte piacentine significato figure e già avrai una indicazione molto chiara. Queste carte hanno un significato divinatorio e sono spesso utilizzate per predire il futuro.
Ancora oggi gli indovini di tutta Italia usano le carte piacentine al posto dei Tarocchi, grazie alla moltitudine di significati che possono conferire numeri, semi e persino combinazioni di numeri.
- Le coppe rappresentano l’amicizia, l’amore, l’affetto generale, gli incontri, le relazioni sociali e la famiglia.
- La spada, d’altra parte, è associata ad altri aspetti della vita, in particolare quelli che riguardano la giustizia, i giochi di potere, l’inganno e il tradimento.
Nella lettura carte piacentine i denari sono associati all’aspetto finanziario, e quindi agli affari, al commercio e ai beni materiali, mentre il bastone evoca sentimenti legati al lavoro, alla forza di volontà, alla forza fisica e alla sensualità.
- In termini di personaggi, il Re e Jack rappresentano le persone, mentre i Cavalieri sono associati a situazioni che stanno per cambiare.
- I re compaiono nelle carte in modo negativo perché rappresentano ostacoli da superare, persone che ostacolano i progetti.
- Il J sta per donna e bambino, che possono assumere valori positivi o negativi a seconda della combinazione con altre carte.
- L’asso di denari è una delle carte più affascinanti del mazzo, chiamata in gergo “Polla”, racconta un pezzo di storia italiana e presenta sul petto dell’aquila una vera moneta della nostra zecca.
- Infine, i Cavalieri rappresentano il cambiamento, eventualmente legato ad un trasferimento di lavoro o ad una situazione che si sta formando.
Per leggere le carte è importante anche capire cosa significano i numeri e come sono collegati. Anche se la maggior parte dei giochi è diventata digitale e le persone stanno gradualmente abbandonando le vecchie usanze a favore di quelle nuove, i giochi di carte sono ancora affascinanti e creano socialità tra le persone.
Nei piccoli bar di paese si trovano ancora le persone che giocano a carte e passano serate in allegria giocando. Essendo un mazzo che esiste solo nella versione da 40 carte nota come Official Edition, possono essere utilizzati in tutti i giochi ufficiali e tradizionali nella storia della nostra nazione.